La pioggia che continua ad abbattersi sul Cilento ha provocato l’ingrossamento dei fiumi e l’allagamento di molte strutture sia pubbliche che private. I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile stanno attuando misure preventive per scongiurare ulteriori disagi.
A tal fine, il Comando Vigili del Fuoco di Salerno, in via precauzionale, ha chiuso il Ponte Calore della SP 317 che ricade nei comuni di Serre e Altavilla Silentina.
L’azione risponde ad uno scopo cautelativo in quanto la pressione idrostatica dell’acqua, a seguito dell’ostruzione, minaccia la stabilità del ponte.
Continua la conta dei danni: questa mattina a Palinuro si è sradicato un albero occupando il letto del fiume Lambro da un lato all’altro. La dimensione del tronco è tale da dover richiedere l’intervento di mezzi specifici per rimuoverlo.
Nel frattempo arriva la richiesta dello stato di calamità da parte dell’associazione Radici poiché si registrano danni agli uliveti e ai frutteti, proprio nella fase in cui si è in piena raccolta.
“Come associazione che unisce circa 400 soci tra imprenditori agricoli, proprietari terrieri e liberi professionisti dell’area Alburni e dell’alto e medio Sele Tanagro – dichiara il Presidente Carmine Cocozza – Chiediamo alla Regione Campania ed al Governo di intervenire riconoscendo lo stato di calamità naturale e dunque un ristoro per i gravi danni causati dal maltempo”.