E’ iniziata all’alba di questa mattina da Paestum la singolare avventura di Vienna Cammarota, una guida ambientale escursionistica di origini cilentane e coordinatrice dell’Aigae (Associazione italiana guide ambientali escursionistiche) per la Campania che ha deciso di attraversare a piedi da sola i boschi dell’Appennino per partecipare, dal prossimo 17 novembre, al XXIV Congresso Nazionale delle Guide Italiane “AIGAE” in programma a Manfredonia, nell’Oasi del Lago Salso.
Dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni a quello del Gargano, quella di Vienna sarà una sfida lunga 230 chilometri da compiere in dieci giorni e che verranno documentati in tempo reale attraverso i social network.
Vienna Cammarota sarà munita solo di uno zaino con lo stretto necessario per sopravvivere lungo il cammino dalla Campania alla Puglia. Alla partenza, però, si è accorta di essersi dimenticata il cellulare e quindi dopo il via è stata costretta a tornare a casa per prenderlo. Le servirà per fotografare e trasmettere tutto sulla sua pagina Facebook “Vienna Cammarota Guida Gae”.
Dalla Città dei Templi, attraverso le province di Salerno, Avellino e Foggia, fino a Manfredonia, per conoscere storie, leggende e tradizioni delle comunità locali interessate dal suo percorso. Vienna cercherà ospitalità in giro oppure sarà costretta a dormire all’aperto o in luoghi di fortuna. Arriverà ad Olevano sul Tusciano, sarà ad Acerno e a Montella, passando poi per i comuni che sono stati distrutti dal terremoto del 1980. Farà tappa a Troia, in Puglia, per giungere poi al capolinea.
La lunga camminata di Vienna è dedicata a Papa Francesco nell’anno dei cammini.
– Chiara Di Miele –