Aggredisce un infermiere, picchia due donne e ferisce due carabinieri.
Un 34enne di Agropoli, pregiudicato, è finito in carcere dopo essersi reso responsabile di gravi atti di violenza.
Le accuse sono violazione dei domiciliari, minacce, maltrattamenti, resistenza e lesioni ai danni di 5 persone in tutto, tra cui due pubblici ufficiali.
L’uomo ha malmenato un operatore dell’ambulanza del 118 che era intervenuta presso la sua abitazione a prestargli soccorso, per una presunta perdita di coscienza segnalata dai familiari.
L’infermiere è finito in ospedale con una prognosi di due giorni: l’episodio è stato denunciato anche dall’Associazione di categoria “Nessuno tocchi Ippocrate”. Non contento, il 34enne il giorno dopo ha violato la misura cautelare per raggiungere la casa dell’ex fidanzata 40enne per minacciarla di morte fino a pestarla in preda ad un raptus di gelosia e follia.
Picchiata anche la proprietaria dell’immobile accorsa per difendere la donna. Il 34enne, nel mentre, si è dato alla fuga.
Sul posto sono così intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Agropoli al comando del Capitano Fabiola Garello che hanno localizzato e inseguito il 34enne.
Il pregiudicato per concludere ha aggredito due militari dell’Arma che sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Sul posto si è reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 che hanno soccorso tutti i feriti.
L’arrestato è finito in ospedale per farsi medicare le ferite riportate nella fuga per poi essere condotto presso il carcere di Vallo della Lucania.
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