Le Province di Potenza e Salerno di nuovo unite per dire “no” alle trivellazioni.
E’ la proposta emersa dal Consiglio comunale che si è tenuto ieri sera a Brienza, che vedeva tra i punti all’ordine del giorno l’istanza di permesso per ricerca di idrocarburi da parte della Shell.
Alla seduta hanno preso parte il Presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, e il consigliere della Provincia di Salerno, Paolo Imparato.
Il sindaco di Brienza, Donato Distefano, si è immediatamente mobilitato di fronte alla nuova richiesta di V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale) relativa al permesso di ricerca denominato “Monte Cavallo”, nei territori di confine tra Val d’Agri e Vallo di Diano, con l’approvazione di un documento che nei prossimi giorni sarà portato all’attenzione anche dei Comuni di Marsiconuovo, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania e Tito.
Proprio ieri mattina, il Consiglio Generale della Comunità Montana Vallo di Diano ha espresso il parere negativo riguardo l’istanza, dimostrando una compattezza che si rivela importante anche per il territorio della provincia di Potenza.
“Ringrazio il sindaco Distefano che ha voluto la mia presenza insieme a quella del Presidente Valluzzi. Già nello scorso marzo, le due Province si erano unite per far fronte alla stessa problematica – ha dichiarato il consigliere Imparato – Lo faremo anche adesso, ribadiamo ancora una volta che lo sviluppo non dipende dal petrolio. Dobbiamo tutelare l’ambiente e lo faremo condividendo questo percorso per avere maggiore forza”.
– redazione –