Poteva avere un epilogo tragico il grave incidente stradale che si è verificato questa notte, intorno alle 3, sulla A3 Sa-RC. Un autobus, a bordo del quale viaggiavano circa 50 persone di nazionalità rumena, è andato ad impattare violentemente contro la cuspide di un guard rail, nei pressi dello svincolo di Petina. Cinque i feriti, per due dei quali si è reso necessario il trasferimento presso gli ospedali di Polla e Oliveto Citra. Gli altri tre si sono rifiutati di essere accompagnati in ospedale preferendo essere medicati sul posto, non avendo riportato gravi ferite. L’autobus, che proveniva dalla Sicilia, era diretto in Romania.
Ancora incerte le cause dell’accaduto: probabile un colpo di sonno dell’autista o un problema al motore. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, guidati dal caposquadra Luigi Morello, la Polstrada, l’Anas e i sanitari del 118. Il resto dei viaggiatori ha potuto continuare il viaggio a bordo di un altro mezzo, della stessa ditta, accorso in soccorso.
L’impatto poteva avere conseguenze di gran lunga peggiori, il mezzo, difatti, è andato pressoché distrutto.
– Annachiara Di Flora –
I cittadini del Vallo diDiano sono costretti, senza alternative da 28 anni, a viaggiare come i Rumeni, ossia in autobus.Un’intera generazione NON è MAI salita su un TRENO, eppure viviamo a 70 chilometri da SALERNO, stazione dell’ALTA VELOCITA’ ferroviaria! Della serie:” Io speriamo che me la cavo” su un autobus.
Provate a controllare come e in quali condizioni affrontano il viaggio questi autobus poi traete le vostre conclusioni..
Cristo si fermo ad Eboli. ………..ma fece il giro x vallo della Lucania. …..sapri e ferro …via facendo!!!!
Per fortuna che l’autostrada e stata fatta ai tempi di quaranta ritorto ecc ecc …….
se la facevano adesso manco quella avevamo!!!
A salerno ci dovevamo andare col ciuccio. ……