Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Sezione staccata di Salerno, ha emesso ordinanza di sospensione di macellazione per 14 allevatori di Montesano sulla Marcellana, titolari di aziende e di allevamenti di famiglia.
L’ordinanza conferma così l’esito del ricorso che qualche settimana fa stabiliva la sospensione cautelare delle macellazioni degli allevatori rappresentati dagli avvocati Umberto Casale, Federico Maggio e Maria Santarsenio contro l’Azienda Sanitaria Locale Salerno, Regione Campania e Ministero della Salute.
L’ASL Salerno, ricordiamo, ha disposto la macellazione immediata dei suini detenuti all’interno degli allevamenti familiari ubicati nella zona infetta da Peste suina africana, a seguito delle disposizioni contenute nell’ordinanza della Regione Campania.
Secondo il Tar appare opportuno “disporre che il fondamentale interesse pubblico di natura sanitaria, inteso a prevenire la diffusione della peste suina debba essere perseguito dalla Pubblica Amministrazione con il minor sacrificio dell’interesse dei ricorrenti anche alla luce del fatto che, allo stato, nessuno degli animali allevati è risultato infetto”.
Sospesi dunque gli ordini di macellazione per gli allevatori che hanno impugnato l’atto mentre l’Asl dovrà monitorare attentamente la situazione prescrivendo tutte le idonee misure precauzionali di biosicurezza, mentre i privati le dovranno rispettare offrendo la massima collaborazione.
E’ stata rinviata al 12 settembre la Camera di Consiglio. In quel caso l’Asl dovrà relazionare sulle soluzioni e le tecniche adottate.
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