Nella mattina di ieri, davanti alle coste di Eboli, la Guardia Costiera di Salerno ha sorpreso due imbarcazioni utilizzate per la pesca professionale che stavano catturando molluschi in una zona di mare non classificata dall’ASL di competenza, costituendo un serio pericolo per la salute dei potenziali clienti.
Le due unità avevano le autorizzazioni di pesca esclusivamente per le zone di mare del Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia.
L’operazione ha portato al sequestro di 4 attrezzi da pesca, in particolare di rastrelli, e al sequestro del pescato elevando sanzioni di circa 24mila euro.
Inoltre, sono stati assegnati 24 punti per infrazioni a carico delle due unità da pesca e il pescato è stato prima sequestro e poi reimmesso in mare.
Le attività di contrasto alla pesca illegale, condotte dagli uomini della Guardia Costiera, proseguiranno anche nei prossimi giorni allo scopo di garantire la tutela delle specie ittiche e dei pescatori che operano nel rispetto delle norme e dell’ambiente marino.
– Tania Tamburro –