Il Capogruppo Consiliare Vito Panzella chiede informazioni sullo stato attuale dei lavori di metanizzazione a Pertosa, della Strada Statale 19 ad Auletta e propone l’abolizione del pagamento del passo carrabile a raso.
Dopo l’interessante incontro pubblico con la cittadinanza Panzella ha dato voce istituzionale alle proposte presentate nel corso della riunione dai cittadini presenti. Il consigliere comunale ha protocollato le tre richieste agli uffici di Pertosa. In queste si chiede di ricevere copia scritta dello stato attuale dei lavori di metanizzazione e si propone l’abolizione del pagamento del passo carrabile a raso, mentre alla SITA Sud srl sono stati chiesti chiarimenti ufficiali sul perchè non arrivano tutti i giorni in piazza i propri mezzi.
E’ stato chiesto di portare in Consiglio comunale questi argomenti. Panzella ha inoltre incontrato,come stabilito nella riunione, sia il sindaco di Auletta Pietro Pessolano a cui ha notificato la richiesta sullo stato dei lavori della SS 19 in merito alla frana, ricevendo copia scritta della Conferenza dei Servizi con tutta la documentazione, e il Presidente della Fondazione Mida Francescantonio D’Orilia per visionare progetti e attività Mida, per avere conoscenza dei lavori delle Grotte Italiane Turistiche e per fare proposte sullo sviluppo del complesso speleologico e dei Musei Mida di Pertosa e Auletta, ricevendo tutte le copie richieste e la massima disponibilità di ogni collaborazione presente e futura.
“Dobbiamo recuperare la bellezza della parola politica partendo dalle piccole cose – dichiara Panzella – da semplici incontri dove chiunque può seminare idee e proposte che possano poi avere voce istituzionale tramite i consiglieri comunali che si attivano per dare a ogni cittadino questa possibilità. Questi primi mesi di politica attiva mi hanno fatto comprendere quanto sia importante interessarsi al bene comune e aiutare i cittadini a risolvere i loro problemi. Nel mio piccolo mi sto confrontando con tutti e sto facendo tesoro di esperienze di vita e di ogni consiglio che ricevo”.
– redazione –