Sarà Levante, la regina pop dell’estate italiana che ha dominato la scena con i suoi testi graffianti sulla realtà narrata, anche ironicamente, al femminile, ad aprire questa sera la 22^ edizione del festival di musica e cultura etnica “Negro” che fino al 27 agosto porterà nelle Grotte di Pertosa-Auletta 12 artisti sui due palchi della rassegna, di cui uno (“Antro Extra”) all’interno delle stesse grotte. Per tre giorni si alterneranno sui palchi del “Negro Festival” nomi e progetti artistici di spicco della musica italiana, tra cui Enzo Avitabile e i Bottari di Portico e il Banco del mutuo soccorso con Osanna.
Il palco all’interno delle grotte (“Antro Extra”) si apre alle ore 21 con “Cafè Loti”, un trio composto da Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon, che viaggia nell’anima fondante della civiltà mediterranea, nei dintorni di Bisanzio, sosta di un viaggio che incontra culture musicali della nostra identità universale più profonda. Alle ore 22.30 la musica del Negro Festival passa poi sul palco principale (il “Main stage”, nel piazzale antistante le grotte) con il concerto dei “Caracas”, che ospiteranno alcuni protagonisti del mondo della musica di contaminazione di ricerca, come Luca Morino (dei Mau Mau), Badara Seck (Griot, rappresentante dell’antica cultura del canto sociale africano), Canio Loguercio (recente vincitore della targa Tenco per il miglior disco in dialetto) e Fido Guido (rapper tarantino). Sarà poi la volta di Levante, che con i suoi ritmi travolgenti e la teatralità, calibrata su temi sociali, porterà il pubblico fino a notte fonda.
Tutte le sere, inoltre, giovani compilatori accompagneranno gli spettatori di un festival a vocazione nottambula, con i loro repertori di dance e Dj set, ad aspettare le prime luci dell’alba ballando. A corredo, nell’area del festival, sarà possibile degustare i prodotti tipici locali, tra cui l’ormai famoso carciofo bianco.
Suoni e ritmi della tradizione che risuoneranno quindi nello straordinario attrattore naturale e turistico delle Grotte di Pertosa-Auletta, dal fascino misterioso e millenario, custodi del piccolo fiume da cui prende il nome la rassegna e che sorge e sparisce nell’antro per poi gettarsi dopo un breve tragitto nel Tanagro. Il programma dell’edizione 2017 è dedicato al tema “Anime”, per offrire, come ha spiegato il direttore artistico della rassegna Dario Zigiotto, “visioni e universi di diverse sensibilità stilistiche: da quello rock indipendente, a quello rock-folk contaminato, di ricerca e di tradizione; da quello musicale classico europeo a quello africano, nello stesso organico, per passare a innovative ricerche di modo sudamericane e poi riscoprire la profondità spirituale delle poesie popolari“.
Per il sindaco di Pertosa, Michele Caggiano, “anche quest’anno, nonostante mille difficoltà, siamo riusciti a mettere in piedi Negro, che non è solo un eccellente contenitore culturale, ma prima di tutto un veicolo di promozione dei nostri tesori ambientali, le Grotte, e del nostro territorio: per questo ringrazio i tanti volontari che sono i pilastri insostituibili per la riuscita delle manifestazioni“.
– Chiara Di Miele –