Il Codacons Vallo di Diano, tramite un comunicato stampa a firma del responsabile Roberto De Luca, sostiene la battaglia di Enzo Faenza a favore della tutela e valorizzazione della “Cascata del Salice Bianco” di Pertosa.
“Art. 9 – La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Ecco cosa dice l’art. 9 della Costituzione più bella del mondo. In pratica, però, quanto efficace è questa tutela? Per dare una risposta, chiediamoci quanto ogni singolo cittadino stia facendo oggi per la tutela del paesaggio della Nazione (sono concetti presi in prestito) e non quanto la Nazione (che è poi composta da una collettività di soggetti) possa fare in questa direzione – si legge nel comunicato- Allora, se andassimo a guardare più a fondo, usando una lente d’ingrandimento sociale, vedremmo che in una piccola, ma importante, comunità a Sud di Salerno esiste una persona che riesce ancora a battersi per la Costituzione più bella del mondo. E invoca a voce alta che il senso delle parole dell’art. 9 sia affermato”.
“Questa persona risponde al nome di Enzo Faenza, già consigliere comunale di Pertosa e all’epoca (2013) promotore di un’azione amministrativa per rendere fruibile dall’intera Umanità la “Cascata del Salice Bianco” un piccolo gioello locale situato presso le Grotte dell’Angelo di Pertosa e Auletta. Adesso Enzo Faenza torna a riconsiderare la questione su un gruppo Facebook al seguente indirizzo https://www.facebook.com/groups/1754585781423584/?ref=ts&fref=ts– continua – Ammiriamo la compostezza con la quale si sta affrontando questa significativa lotta di civiltà, affinché i beni ambientali siano gestiti in modo da essere effettivamente a disposizione di tutti – oggi e domani (per tutte le generazioni a venire) – e affinché essi possano essere strumenti di crescita culturale della nostra società. Negli scritti riportati nel gruppo si mette in evidenza che lo Stato, in tutte le sue possibili articolazioni, dovrebbe perseguire gli obiettivi elencati nell’art.9 della Costituzione Italiana attraverso l’opera di ciascun soggetto pubblico, ciascuno nella misura e nei limiti del proprio ambito di competenza”.
“Così noi affidiamo la significativa lotta di Enzo Faenza, riportata in questo comunicato, alle competenti diramazioni locali dello Stato Italiano: il Comune di Auletta e il Comune di Pertosa – si chiude il comunicato – Inoltre, inviamo alla Fondazione Mida lo stesso comunicato, affinché, attraverso la riconosciuta sensibilità ambientale del Presidente, la stessa Fondazione si possa fare garante del buon esito del processo amministrativo che porti alla effettiva fruibilità di questo bene ambientale da parte quella parte dell’Umanità che – oggi e domani – avrà la fortuna di giungere, pur nella perdurante, indecorosa e assurda assenza di treni, presso le Grotte dell’Angelo, nei Comuni di Auletta e Pertosa”.
– redazione –