I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, al comando del Capitano Davide Acquaviva, hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare per un professionista di Padula, indagato per atti persecutori, con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie e la figlia.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari di Lagonegro su richiesta della locale Procura della Repubblica, scaturisce da indagini condotte dalla Stazione dei Carabinieri di Buonabitacolo, a seguito delle denunce presentate dall’ex moglie dell’uomo.
I militari hanno ricostruito che negli ultimi due anni e, in particolare modo, dalla separazione dei due coniugi avvenuta nel febbraio 2017, l’uomo si era reso protagonista di episodi di stalking con violenze, minacce, ingiurie, percosse e pedinamenti ed inseguimenti in macchina, generando nella donna e nella figlia, nata da loro matrimonio, un grave stato di ansia.
– Claudia Monaco –