Aveva messo in atto una serie di condotte offensive e persecutorie nei confronti della ex moglie, tanto da portare la donna a vivere in uno stato di ansia e paura dovuta alle sue continue pressioni e azioni offensive. Per questo motivo i Carabinieri della Compagnia di Viggiano hanno dato esecuzione ad una misura cautelare personale nei confronti di un 41enne di Villa D’Agri.
L’uomo, indagato, ha ricevuto un provvedimento emesso dalla Procura dove gli viene imposto il divieto di avvicinamento alla donna, il divieto di dimora nel Comune dove l’ex moglie oggi vive e l’obbligo quotidiano di presentazione davanti alla Polizia Giudiziaria.
L’esecuzione della misura cautelare è stata preceduta da una attività di indagine avviata da tempo e condotta dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano.
Le due persone avevano raggiunto la separazione legale, avvenuta efficace dall’aprile del 2016. Ma nonostante ciò, da parte dell’uomo si verificavano, come appurato dalle indagini, vere e proprie condotte persecutorie nei confronti della donna.
Quest’ultima, che non riusciva a sopportare tutto ciò, ha dovuto trasferirsi fuori regione per non subire più la pressione dell’ormai ex marito. Gli atti persecutori hanno portato la donna a vivere in uno stato di ansia, timore, nonché preoccupazione anche per l’incolumità dei familiari, tanto da far cambiare anche le sue abitudini di vita.
– Claudio Buono –