Un 48enne di Battipaglia è stato condannato in primo grado a 2 anni e 4 mesi di reclusione con l’accusa di stalking, molestie e aggressioni alla compagna.
La sentenza, come riporta “Il Mattino”, è stata emessa dal Tribunale di Salerno per una serie di fatti che risalgono al periodo che va dal 2018 al 2020, avvenuti soprattutto ad Eboli. Per l’accusa l’uomo avrebbe assunto per molto tempo atteggiamenti violenti nei riguardi della vittima, che era stata costretta a trasferirsi in un’altra abitazione.
Messaggi quotidiani, videochiamate per controllare gli spostamenti della donna, una ronda notturna davanti casa della malcapitata e continui controlli. Sembrerebbe essere stato mosso dalla gelosia, fino a danneggiarle anche l’auto, ad insultarla e inseguirla al termine della loro relazione.
La povera donna, inoltre, è stata anche aggredita e spinta per le scale, riportando delle ferite per la cui guarigione sono serviti 30 giorni di prognosi. Mentre in altre occasioni è stata raggiunta da un pugno al volto ed è stata picchiata anche durante un pranzo al ristorante con l’allora partner.
Dopo anni di violenze subite ha deciso di denunciare tutto alle Forze dell’Ordine: da qui il divieto di avvicinamento alla persona offesa e poi il procedimento in Tribunale che ha condotto alla recente sentenza di condanna per l’uomo violento.