Il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, tramite i Reparti dipendenti, continua nelle attività di controllo volte a garantire l’osservanza delle disposizioni che regolamentano la legittima attribuzione del reddito di cittadinanza, affinché i beneficiari della misura economica ne abbiano effettivamente titolo e non ricorrano, in sede di richiesta, a dichiarare dati non corrispondenti al vero che, di fatto, non consentirebbero agli organi preposti la corresponsione dell’emolumento, perché non dovuto.
In tale contesto, attraverso una serie di verifiche incrociate condotte dai Comandi dell’Arma potentina, sono state accertate violazioni alle disposizioni in materia di reddito di cittadinanza a carico di alcune persone. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Ruoti hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria tre cittadini extracomunitari, due donne di 23 e 26 anni ed un 29enne.
Già ospiti di una struttura di accoglienza della zona, hanno omesso di comunicare all’I.N.P.S. di essere residenti sul territorio nazionale da meno di dieci anni, percependo illecitamente la somma complessiva di 16.500 euro circa. Nel dettaglio, ciascuna donna ha ricevuto poco più di 6.390 euro dal mese di febbraio 2020 ad oggi, mentre l’uomo ha percepito 3.730 euro circa dal luglio 2020 ad oggi.
Al riguardo è stata informata la competente Direzione Provinciale INPS per i conseguenti provvedimenti di competenza.
I risultati conseguiti sono da annoverare tra i molteplici compiti istituzionali assolti dai reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza i quali, seppur coinvolti nei servizi finalizzati a contenere il fenomeno epidemico, proseguono nel controllo del territorio attraverso le diverse forme di azione condotte attraverso le 76 Stazioni e i 7 Comandi di Compagnia, con le loro dipendenti articolazioni, capillarmente distribuiti sul Potentino.
– Chiara Di Miele –