– Lettera aperta di Antonio Russo, vice sindaco del Comune di Vietri di Potenza e volontario della Protezione Civile –
Con questo comunicato vado a spiegare oggi come si è sviluppato il procedimento penale che mi ha visto imputato, insieme a Claudio Buono (già presidente dell’Associazione Protezione Civile di Vietri di Potenza), e dal quale sono stato assolto con formula piena perché “il fatto non sussiste”.
La persecuzione nei miei confronti è iniziata il 9 giugno 2017 durante un comizio per la campagna elettorale, dove Carmine Grande (ex sindaco e candidato per la stessa carica), affiancato da Carmine Passannante (candidato), parlava già dell’utilizzo improprio dell’auto Skoda Octavia. Dopo aver messo insieme un articolato quadro indiziario, Passannante il 27 luglio 2018 presso la Procura di Potenza ha presentato denuncia scritta con relativi allegati fotografici, prodotti da lui, Marianna Grande (figlia di Carmine Grande) e Rossana Mignoli (figlia della candidata Francesca D’Angelo) le quali sono state testimoni nel procedimento insieme a Carmine Grande. In quel periodo, mentre svolgevo attività di volontariato presso la Protezione Civile di Vietri di Potenza, sono stato più volte fotografato e filmato. Ho dovuto sporgere denuncia contro ignoti, anche se oggi risulta essere molto più chiara la situazione.
In allegato al procedimento nei miei confronti vi era persino lo Statuto della Protezione Civile di Vietri di Potenza, richiesto al Comune di Vietri di Potenza da un altro componente della lista “Leali per Vietri”, Donato Picciuolo, richiesta con protocollo n. 4571 del 7 giugno 2017 e rilasciato l’8 luglio 2018 dal Responsabile. Tale richiesta, effettuata solo ai fini del mandato elettorale da parte del consigliere Picciuolo, poteva essere da lui utilizzata per fini amministrativi e non per costituire atto a corredo di eventuale denuncia.
Il 9 giugno 2017 ha sporto denuncia contro di me sempre Rossana Mignoli. Nella denuncia in questione le persone informate dei fatti erano sempre le stesse, cioè Carmine Grande e Marianna Grande. Il Tribunale di Potenza ha disposto l’archiviazione il 19 ottobre 2018, ma il 5 novembre 2018 la querelante Rossana Mignoli si è opposta e nell’udienza del 9 maggio 2019 il giudice ha rigettato l’atto di opposizione.
Voglio anche ricordare che il 31 dicembre 2019 la Sckoda Octavia in quel momento di mia proprietà è stata incendiata e, dopo accertamenti effettuati dai Vigili del Fuoco e dalla Procura di Potenza, l’incendio risultò di origine dolosa. L’ultimo episodio è avvenuto il 27 luglio 2020 in Sala consiliare, dove il consigliere di minoranza Grande mi ha minacciato durante l’intera seduta consiliare e a fine seduta mi sono ritrovato Passannante Carmine fuori che mi minacciava e cercava di aggredirmi, episodio da me denunciato.
A seguito delle innumerevoli denunce, minacce, denigrazioni, sbeffeggiamenti da parte di questi soggetti, ho avuto enormi disagi che hanno avuto evidenti ripercussioni sulla mia persona e sulla mia famiglia.
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