Dipinge di notte, quando pennelli e colori armonizzati sulla tela, consegnano al nuovo giorno una simbologia delle emozioni, frutto di una speciale sensibilità artistica.
Daniela Capuano ottiene consensi e riconoscimenti professionali in crescendo per le sue opere pittoriche che firma con il nome d’arte “Fiò”.
L’artista di Sala Consilina esporrà le sue opere nelle Sale del Bramante a Roma da sabato prossimo fino al 25 gennaio prossimo in occasione dell’XI Edizione della Biennale D’Arte Internazionale a cura del Ciac (Centro internazionale Artisti contemporanei) e sempre nella Capitale, parteciperà alla Mostra D’Arte contemporanea “Artisti al Giubileo” presso la Chiesa di San Francesco dal 16 gennaio al 13 febbraio prossimo.
- Come nasce la tua passione per l’arte?
La passione per l’arte è stata la mia compagna di vita, da piccola quaderni intrisi di colori, chiaro/scuro a matita, poi per necessità familiari la mia scelta formativa ha percorso un’altra via e l’arte l’ho chiusa in cassetto che con il tempo ho riaperto dedicandomi con entusiasmo alla pittura.
- Attraverso le opere trasmetti le tue emozioni?
Si, sono un’astrattista e tutto ciò che il quotidiano fa vivere come il dolore, la gioia, la rabbia, le sconfitte e le vittorie io lo esprimo in colori. Premio di merito “Mercurio D’Oro a Cesenatico”, alla collettiva Expo’ Salerno al Tempio Pomona, artista selezionata a Artist Contest 2015 di Vibo Valentia, Esposizioni con Art Expo’ Gallery Pavia.
- Riconoscimenti che hanno sostenuto la tua passione per la pittura?
Si, mi hanno fatto capire che il mio messaggio raggiunge l’occhio attento di chi riesce a cogliere nei giochi di colore le mie emozioni.
– Lucia Giallorenzo –
Una matita che incide e graffia, un pennello che sfiora e carezza, sono poesia espressa con colori su una tela… sono canto del cuore dell’Artista al mondo che… attende.
Complimenti e auguri.
Mario Senatore
COMPLIMENTI DA PARTE DI UN “VECCHIO” CONOSCENTE (DI QUANDO ERI BAMBINA) DI SALA CONSILINA