È stato approvato il Protocollo d’Intesa tra Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile) per il via al progetto “New Energy Park Angelo Vassallo”.
Il progetto, in linea con la Carta D’Intenti del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni presentata all’atto della sua nomina in audizione alle Camere dal Presidente Tommaso Pellegrino e oggi delegato al Consigliere e membro della Giunta esecutiva, Vincenzo Inverso, nasce dal recupero dell’idea che fu del compianto Angelo Vassallo all’epoca denominata “Verso l’autonomia energetica del Parco”.
Il progetto è stato rivisitato e rimodulato in vista di un adeguamento alle nuove tecnologie odierne. Sono stati coinvolti il Consorzio CUSSMAC dell’Università di Salerno e la stessa università, introducendo il modello innovativo della “Smart Grid” come tecnologia per produrre e distribuire nell’area Parco la maggiore quantità di energia da fonti rinnovabili. Il tutto avrà la sua applicazione attraverso una serie di interventi “step by step” punta nel tempo a raggiungere l’obiettivo di produrre la maggior parte di energia da fonti rinnovabili all’interno del territorio del Parco per essere messa a disposizione del pubblico e del privato immaginando già da subito i numerosi vantaggi dal punto di vista della tutela dell’ambiente e della grande opportunità che ciò rappresenta per chi vive e lavora nel territorio del Parco.
In conclusione il Presidente Pellegrino, unitamente al Consigliere delegato Inverso e all’intero Consiglio Direttivo, hanno sottolineato come questo progetto oltre al recupero della memoria e del lavoro svolto dal sindaco Angelo Vassallo, attraverso un’iniziativa reale e tangibile anche per le nuove generazioni, rappresenti un valore altamente scientifico che in partnership con l’ENEA punta a far diventare il Parco primo in Europa e un modello di sviluppo ecosostenibile a servizio del pubblico e del privato.
– Claudia Monaco –