Sta facendo discutere la notizia della realizzazione di un parco eolico tra il Vallo di Diano e il Tanagro. La società ha presentato un progetto di valutazione dell’impatto ambientale per la realizzazione di un impianto eolico per una potenza complessiva di 46,2 MW da realizzarsi a Caggiano con opere di connessione nel territorio di Polla.
E’ intervenuto il primo cittadino di Caggiano Modesto Lamattina che ha esposto il suo malcontento.
“Si tratta di 7 rigeneratori da mettere sulle montagne di Caggiano e nello specifico nella Valle del Vento. Contestiamo soprattutto le modalità perché un progetto simile non può essere calato dall’alto senza essere condiviso con le popolazioni e le Amministrazioni locali. Non è stata interessata neanche la Regione Campania. È un parco calato dall’alto dal Ministero. Su queste aree sono stati fatti già tre progetti che non hanno portato a nulla. Lì è impossibile installare 7 torri dato che ci sono vincoli idrogeologici e territoriali. Se si vuole realizzare un impianto eolico deve essere una cosa condivisa con le Amministrazioni. Non siamo contro di principio ma le cose devono essere condivise. Con il Comune di Polla stiamo preparando delle azioni condivise da mettere in campo” dichiara Lamattina a Ondanews.
La stazione di collegamento sorgerà invece in contrada San Giacomo nel territorio pollese e il Comune sta valutando gli aspetti tecnici.
“Abbiamo già in essere una convenzione stipulata nel 2008 per la realizzazione del parco eolico. Siamo contrari alla stazione di immissione nella rete elettrica nazionale che è di grandi dimensioni e servirebbe altri parchi eolici della zona. Sia chiaro: non siamo contrari all’eolico, siamo contrari solo alla centrale così grande” commenta il sindaco Massimo Loviso.