Grande emozione questa mattina per l’VIII Pararaduno solidale, organizzato dall’associazione “Antonio Finamore c’ fai sta bbuono”.
L’evento ha visto alla guida di auto d’epoca esperti driver con accanto, nel ruolo di co-driver, anziani e disabili. Una carovana di circa 30 auto è partita da Sala Consilina e ha attraversato diversi comuni del Vallo di Diano.
Il corteo ha fatto tappa a San Pietro al Tanagro, nel punto dove Antonio ha avuto il tragico incidente ed i partecipanti lo hanno ricordato suonando il clacson delle loro auto e facendo volare tantissimi palloncini bianchi e verdi.
Come spiegato dal fratello Domenico Finamore, il pararaduno è una festa organizzata per divertirsi e rientra nell’ambito della campagna di sensibilizzazione all’abbattimento delle barriere architettoniche e soprattutto mentali. Quest’anno, in occasione del decimo anniversario della scomparsa del giovane, l’abbattimento ha riguardato la riqualifica del parco giochi in località Sant’Anna a Sala Consilina.
“Dieci anni fa eravamo riuniti qui per dare l’ultimo saluto ad Antonio – commenta emozionato il fratello – Dopo dieci anni siamo di nuovo in questo posto con tanta gente intorno per celebrare la vita. Da quell’evento tragico sono successe tante cose anche belle”.
Il nome “Parco del Fin’Amore” fa riferimento al cognome di Antonio e all’amore gentile, disinteressato e incondizionato che viene donato al prossimo. E’ uno spazio ludico e non dinamico che permette a tutti i bambini di giocare insieme.
“Lui è sempre vicino e ci sostiene – dichiara la madre e presidente dell’associazione Gianna Aumenta – Sono molto contenta per la grande partecipazione. La disabilità è più nella mente che nel corpo. Guardiamo l’altro con distacco senza capire che questi ragazzi possono donare amore e gioia. Abbiamo sostituito tutte le giostrine per donare un sorriso ai più piccoli”.
– Annamaria Lotierzo –