E’ stato ritenuto colpevole di aver palpeggiato e toccato una minorenne sull’autobus lungo la tratta Potenza-Brienza. Per questo motivo, un 21enne di nazionalità marocchina è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Potenza alla pena di 16 mesi e con l’accusa di violenza sessuale ma con l’ipotesi attenuata, a causa della minore tenuità del fatto.
Vittima del gesto del ragazzo una 15enne residente nel Potentino. I fatti a giugno dello scorso anno. Il giovane, secondo la ricostruzione dell’accusa, ha provato a baciare la ragazzina sulla bocca e poi le ha toccato gambe e glutei. Da qui, la denuncia dei genitori della minorenne nei confronti del ragazzo, che ha scelto il rito immediato per il processo di primo grado.
Il giovane ha compiuto tali atti dopo essere salito a bordo dell’autobus ed essersi seduto sul sedile vicino alla ragazza, nel tragitto tra Potenza e Brienza. La sentenza è stata emessa dal Collegio Penale del Tribunale di Potenza, presieduto dal giudice Federico Sergi. Secondo la tesi accusatoria, il giovane avrebbe repentinamente tentato l’approccio fisico nei confronti della minorenne. Per il 21enne il pubblico ministero Matteo Soave aveva chiesto una condanna a due anni.
La decisione del Collegio di condannarlo ad un anno e quattro mesi è motivata dal fatto che quanto accaduto è stato classificato come caso di minore gravità in tema di violenza sessuale, più tenue rispetto ad altri comportamenti. Il 21enne è stato difeso dall’avv. Guglielmo Binetti che, dopo il deposito delle motivazioni della sentenza, valuterà se ricorrere in Corte di Appello.
– Claudio Buono –