E’ stata una serata davvero emozionante, nell’incantevole scenario della monumentale Certosa di Padula, quella vissuta dagli arbitri di Sala Consilina che hanno tagliato il traguardo dei 40 anni di vita della sezione nata nel 1978.
Fin dall’introduzione del convegno dal suggestivo tema “Arbitro scuola di vita 2.0”, coordinato dall’assistente Can B Manuel Robilotta, il quale ha esordito anche in serie A, è stato un crescendo di emozioni nel ricordo dei quattro decenni vissuti dalla sezione valdianese che ha avuto il clou in due momenti: quando l’arbitro di punta Ivan Robilotta Can C, in odore di promozione nella categoria superiore, ha chiuso il suo intervento dicendo “Essere arbitro mi ha reso un uomo migliore”, e al momento della premiazione del presidente onorario Antonio Parrella, il fondatore della sezione che con la voce rotta dall’emozione ha ricordato i suoi primi passi nella categoria arbitrale, ed ha concluso dicendo: “Sono 55 anni che porto indosso questa casacca e solo se mi cacciate me ne vado, altrimenti sarò sempre di questa meravigliosa famiglia”.
Il presidente della Federcalcio Campania Salvatore Gagliano ha ricordato il suo passato da arbitro e la vicinanza che mostra sempre verso la categoria, mentre il presidente regionale dell’AIA Virginio Quartuccio ha sottolineato: “ Non capisco perché continuano a picchiarci, ma sappiano che saremo inflessibili e le punizioni saranno severe”.
Molto seguita la relazione del vice presidente nazionale dell’Aia Narciso Pisacreta: “Quaranta anni è un traguardo importante e vuol dire che ci sono ragazzi che vogliono fare sport e vogliono divertirsi ed incontrano una seconda famiglia che è quella della sezione dove insegnano le regole e a farle rispettare sul terreno di gioco. Sala Consilina è l’esempio con tanti associati che fanno parte dei quadri nazionali”.
A concludere i lavori il padrone di casa, il presidente della sezione salese, Gianpiero Cafaro, che ha ringraziato tutti per il lavoro svolto e per aver contribuito a far diventare la sezione di Sala Consilina un punto di riferimento per tanti giovani del territorio.
Presenti, tra gli altri, il Vescovo della Diocesi di Teggiano – Policastro S.E. Mons. Antonio De Luca, l’assessore alla Cultura di Padula Filomena Chiappardo, il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi e l’associazione Iris.
– Gerardo Lobosco –