Il consiglio comunale di Padula, negli scorsi giorni, ha approvato il piano tariffario per l’anno 2015: alle dichiarazioni del sindaco Paolo Imparato sulla riduzione della Tari replica il consigliere di minoranza Antonio Fortunati.
“Nessuna riduzione di tasse. Il sindaco fa il gioco delle tre carte di cui è maestro. Il consiglio comunale ha approvato una riduzione delle tariffe a carico di alcune categorie riportandole alle percentuali dell’anno precedente – ha dichiarato il consigliere – Il saldo in entrata del tributo TARI non ha subito nessun decremento: sono più lustri che l’amministrazione si distingue per il motto “tassa e spendi”. Gli aumenti perpetrati in questi anni sono a doppia cifra e, in alcuni casi, a tre cifre”.
“Il nostro voto favorevole è stato sostenuto dall’accoglimento di queste riduzioni e dell’istituto del cosiddetto “baratto amministrativo” previsto dalle normative vigenti. Ciò significa che le famiglie che versano in disagiate condizioni economiche possono compensare i tributi a loro carico offrendo la disponibilità per lavori di pubblica utilità – ha concluso Fortunati – Questo è l’ottimo lavoro qualificante del gruppo di minoranza svolto in consiglio comunale e su questo la maggioranza si è trovata d’accordo”.
– Filomena Chiappardo –
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