Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, presso l’Aula consiliare della Comunità Montana Vallo di Diano a Padula, l’incontro “Vallo di Diano 2.0 – Strategia di Sviluppo Locale” che ha visto la presentazione di due nuovi bandi pubblicati dal GAL Vallo di Diano per finanziare interventi sulle aziende agricole ed agrituristiche del territorio. Presenti all’incontro il presidente del GAL Attilio Romano, il coordinatore Italo Bianculli, il referente provinciale per la Regione Campania misura 19 Rosanna Lavorgna, il referente provinciale misura 4.1.1 Giovanni De Sio, il referente provinciale misura 6.4.1 Daniele De Donato, il presidente della Comunità Montana Vallo di diano Raffaele Accetta.
I referenti hanno illustrato ai presenti le azioni programmate dai bandi, validi fino al 31 maggio, che prevedono un totale di 600mila euro per le proposte relative alla tipologia di intervento 4.1.1. destinati agli investimenti nelle aziende agricole, beneficiari saranno i singoli agricoltori o gli associati ed è previsto un contributo massimo di progetto di 100mila euro.
“Noi – ha dichiarato Bianculli – abbiamo fatto uno sforzo importante per arrivare alla pubblicazione dei bandi. Il budget potrà subire delle modifiche in virtù di quella che sarà la risposta del territorio“.
Programmati 200mila euro per la tipologia 6.4.1. destinati alla creazione e lo sviluppo della diversificazione delle imprese agricole con contributo massimo di progetto di 100mila euro. Obiettivi e finalità previsti dai bandi sono: diversificare l’attività agricola in attività extra agricola, incrementare il reddito, la manodopera aziendale e l’occupazione familiare.
“Sono soddisfatto di questa società – ha sottolineato Romano – stiamo facendo un lavoro egregio. Favoriremo la partecipazione dei privati ai bandi, ma una parte dei finanziamenti sarà destinata anche al pubblico“.
“I GAL operano sulla base di una strategia – ha dichiarato Lavorgna – che ha dato la possibilità a quelli della Regione Campania di partecipare alla selezione per la misura 19. L’obiettivo principale è la valorizzazione delle risorse locali con attività ecosostenibili con trasparenza e tracciabilità“.
– Gianluca Calenda –