Dopo Montesano sulla Marcellana anche il comune di Padula ha ricevuto dal Prefetto di Salerno la diffida ad approvare il bilancio di previsione per l’anno in corso.
Nella nota inviata dalla Prefettura viene messa in evidenza la mancata approvazione del bilancio preventivo entro il 31 dicembre 2015, termine prorogato con un decreto Ministeriale. Il Prefetto nella diffida, così come previsto dalla legge, ha concesso all’amministrazione comunale il termine di 30 giorni per provvedere all’approvazione del bilancio. Qualora il termine non dovesse essere rispettato sarà avviato il procedimento di scioglimento degli organi elettivi del Comune.
“Il bilancio – ha spiegato il sindaco Paolo Imparato – verrà approvato entro il temine previsto dalla diffida e infatti già è stato convocato il consiglio comunale per venerdì 8 luglio alle ore 19 per approvare il consuntivo ed il preventivo“.
Sul perché del ritardo nell’approvazione Imparato ha sottolineato che ciò è stato dovuto a diverse ragioni. “Questo e’ il primo anno in cui parte il bilancio armonizzato – ha evidenziato il sindaco- e contestualmente c’è stata l’eliminazione della Tasi sulla prima casa. E’ necessario e fondamentale avere da parte del Ministero la comunicazione relativa all’entità del fondo di solidarietà. A questo va aggiunto che, nonostante l’approvazione in giunta del bilancio avvenuta il 19 maggio e viste le imminenti elezioni del 5 giugno, non c’era il tempo previsto dalla legge“.
– Erminio Cioffi –