Continua con successo la XIX edizione della kermesse “Luci della Ribalta – Itinerari ed eccellenze della Campania”, organizzata dalla Città di Padula– Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo.
Gli spettacoli, in collaborazione con “All Music Management” di Umberto Ponzo , continuano ad attirare nella Certosa di San Lorenzo un pubblico numeroso ed entusiasta: dopo Clementino e il suo “Miracolo!tour”, ieri sera la maestosa corte esterna del monumento padulese ha accolto Paolo Caiazzo, che si è esibito nello spettacolo “Non mi chiamo Tonino”.
Paolo Caiazzo, conosciuto dal grande pubblico per la partecipazione alla trasmissione “Made in Sud”, ha proposto un vero e proprio spettacolo teatrale, con momenti di divertimento grazie allo sguardo ironico con il quale analizza la realtà contemporanea, le sue contraddizioni, la vita di ogni giorno, offrendo spunti di riflessione sulla società nella quale viviamo.
Accompagnato da tre musicisti, Caiazzo ha sottolineato le caratteristiche e le ricchezze del Sud Italia; solo nella seconda parte dello spettacolo, è apparso sul palco “Tonino Cardamone” che, con il tormentone “A capa mia nun è bona”, ha chiuso una straordinaria performance in una location d’eccezione, la Certosa di San Lorenzo, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Tanti gli applausi del pubblico presente, che hanno decretato il successo di questo secondo appuntamento di “Luci della Ribalta”.
Ospite della serata è stato il Comune di Castellabate, rappresentato dal vicesindaco Luisa Maiuri, tra i sette partner della manifestazione, valorizzando così l’offerta turistica che intende mettere insieme aree costiere e aree interne, bellezze paesaggistiche e beni culturali.
– Filomena Chiappardo –