Si è tenuto questa mattina a Padula l’incontro tra rappresentanti della società di telefonia mobile Wind, l’Amministrazione Comunale e il “Comitato No Antenna Wind” per discutere riguardo l’installazione di un’antenna in via Fontanelle.
Lo scorso 8 giugno, i Forestali hanno accertato che il fondo agricolo in questione, interessato dai lavori di scavo per una superficie di circa 900 metri quadrati, era stato utilizzato per smaltire illecitamente circa 1500 metri cubi di rifiuti provenienti dall’attività edilizia.
Allo stato attuale, è in corso il sequestro penale dell’area. La preoccupazione dei cittadini resta molto alta, tanto che negli scorsi giorni si è costituito un comitato che si è già attivato per la raccolta delle firme e per sensibilizzare sull’argomento.
“Siamo preoccupati per i rischi che si possono correre, non vogliamo che venga messa a repentaglio la salute dei nostri figli – hanno affermato alcuni membri del “Comitato No Antenna” – Vogliamo capire bene la situazione e vogliamo venga garantito il nostro diritto alla salute. Non possiamo permettere che l’antenna venga installata a pochi metri dalle nostre case“.
Dopo una discussione particolarmente accesa, si è arrivati ad un “accordo temporaneo”: i lavori resteranno sospesi in attesa dell’istituzione di un tavolo tecnico che vedrà la presenza di un tecnico comunale, di un tecnico della Wind, di uno nominato dal Comitato e di un rappresentante dell’Amministrazione per ascoltare le proposte che verranno dalle diverse parti e concordare le azioni da intraprendere in futuro.
– redazione –