Inizia con queste parole il manifesto del gruppo di minoranza “Padula Bene Comune”, riferendosi alla risposta del gruppo di maggioranza sul bilancio consuntivo 2016, a firma del capogruppo Caterina Di Bianco e dei consiglieri Tiziana Bove Ferrigno, Antonio Fortunati e Giovanni Alliegro.
“La verità è scritta nei documenti del consuntivo 2016 approvato dal Sindaco Imparato & Soci con questo risultato – scrivono – Avanzo di amministrazione 3.519.828,02 euro, fondi crediti di dubbia esigibilità 2.021.839,57 euro, fondi rischi al 31.12.2015 70.000 euro, fondi rischi al 31.12.2016 230.000 euro, fondi vincolati da leggi 645.166,00, fondi per per investimenti 552.822,38 euro, totale 3.519.828,02 euro. Parte disponibile zero euro“.
“Nemmeno un euro da poter utilizzare! Allora dov’è il tesoro? – sottolineano i consiglieri – Con la trasparenza e la parsimonia di sempre Paolo & Co. lo stanno cercando nella ragionevolezza e nell’umiltà, ma il tesoro non c’è! A meno che non lo trovino nelle imposte e nelle tasse che pretendono di incassare dalle famiglie tramite l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (altro che Equitalia!), scelta questa voluta e perseguita nonostante le possibilità alternative, previste dalla Legge n.225/2016 di conversione del Decreto Legge n.193/2016″.
“Noi auspichiamo serietà e correttezza – concludono – qualità indispensabili per chi ricopre cariche istituzionali , tanto per l’osservanza verso le funzioni quanto per il rispetto dovuto ai cittadini, ai quali non vanno raccontate favole”.
– redazione –
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