E’ una “Serva Padrona” contemporanea quella che domani, sabato 27 aprile, alle ore 18 sarà presentata nel Refettorio della Certosa di San Lorenzo a Padula. Partendo dalla trama, che rispetta in l’impianto originario, il Maestro Antonello Mercurio nel comporre il nuovo divenire musicale ha scelto di intraprendere la strada dell’oggi senza dimenticare il passato. Nuova e moderna è la regia firmata da Pasquale De Cristofaro. La messa in scena dell’intermezzo in atto unico rientra nell’ultimo fine settimana della XXI edizione di Luci della Ribalta, il festival organizzato dal Comune di Padula, con il contributo della Regione Campania nell’ambito del Poc 2014-2020. Domani sera si potranno rivivere nei suggestivi spazi della Certosa le vicende di Uberto (Nicola Ciancio), Serpina (Maria Cenname) e Vespone (Pasquale De Cristofaro). Al pianoforte ci sarà Ernesto Pulignano. L’ingresso è gratuito.
“La coraggiosa e bella riscrittura di Antonello Mercurio sul libretto in versione napoletana di Antonio D’Alessandro prende corpo in una partitura completamente nuova, ricca di suggestioni e atmosfere della migliore tradizione musicale novecentesca – spiega il regista – La trama è molto semplice e segue alla lettera il testo dell’originale libretto”.
Domenica 28 aprile alle ore 12, nella Certosa di San Lorenzo, è invece previsto il gran concerto finale con i migliori studenti frequentanti le masterclass di chitarra (Gianluigi Giglio) e di clarinetto (Gaetano Falzarano) con ingresso gratuito. Fino a domenica nel refettorio della Foresteria Nobile è in programma la masterclass con Gianlugi Giglio su “Interpretazione e prassi del repertorio chitarristico”. Negli stessi giorni nella Sala dello Speziale si tiene la masterclass con Gaetano Falzarano su “Interpretazione e prassi del repertorio per clarinetto”.
Da oggi al 28 aprile nella Sala Sanseverino il terzo incontro studio del master di I livello in “Teoria e analisi musicale”, organizzato dall’Università della Calabria in collaborazione con il Gruppo di Analisi e Teoria Musicale con la partecipazione dei docenti Egidio Pozzi, Antonio Grande, Catello Gallotti, Daniele Sabaino. Per chiudere il lungo weekend musicale, da oggi a domenica nella Sala Sanseverino si terrà il seminario su “L’organizzazione dello spazio sonoro nella polifonia del Cinquecento” con Daniele Sabaino dell’Università di Pavia.
– Chiara Di Miele –