Si è riunito ieri sera il consiglio comunale di Padula, nell’Aula consiliare in Piazza Umberto I.
Il sindaco Imparato ha dato inizio alla seduta esprimendo solidarietà, a nome di tutti i consiglieri, all’assessore Polito per un episodio di violenza di qualche settimana fa che lo ha visto, purtroppo, coinvolto.
Tanti gli argomenti all’ordine del giorno, la cui discussione ha visto anche toni accesi tra maggioranza e minoranza.
Sono state portate in consiglio 25 richieste di alienazione di beni del patrimonio disponibile in risposta ad istanze presentate da privati ed in riferimento a terreni occupati da anni e i cui proprietari intendono oggi definire la propria posizione nei confronti dell’Ente, argomento che ha visto l’astensione da parte dei consiglieri di minoranza Fortunati, Tepedino e Rienzo, dimostrando di non essere d’accordo con la procedura applicata in merito.
Approvato il programma triennale dei Lavori Pubblici 2015-2017, l’Elenco Annuaale 2015 e il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del Patrimonio Immobiliare, con la votazione contraria dei consiglieri di minoranza.
Approvato, inoltre, il bilancio di previsione 2015 alla presenza del nuovo revisore dei conti, Eugenio Russo: contrario anche su questo argomento il voto della minoranza, evidenziando che “non vi è nessuna previsione di sviluppo per la comunità”, affermazione alla quale il sindaco Imparato ha replicato parlando dei risparmi operati in favore dei cittadini sui fitti, sulle bollette, sulle indennità devolute a favore delle attività del Comune e garantendo servizi importanti come la manutenzione, il trasporto scolastico e la mensa.
Toni particolarmente accesi sulla questione disoccupati, ossia sulla proposta, nata dal “Comitato disoccupati di Padula” ed appoggiata dalla minoranza, di istituire un albo di persone con particolari disagi economici che possano essere impiegate, tramite l’inserimento di clausole sociali negli appalti e negli schemi di contratto, in lavori di varia tipologia, come quelli di manutenzione.
Alla mozione presentata dall’opposizione il sindaco Imparato e la maggioranza hanno risposto con la proposta della creazione di un regolamento che miri alla costituzione dell’albo, cercando di viaggiare di pari passo con le prossime iniziative che saranno messe in atto dalla Regione Campania.
Dopo un momento di discussione tra maggioranza e minoranza sulle modalità e sulla velocità d’azione riguardo tale importante questione, la proposta è passata all’unanimità.
Altro punto all’ordine del giorno è stata la modifica dell’articolo 41, comma 1, del vigente regolamento per il funzionamento del consiglio comunale; approvato all’unanimità il regolamento per i contributi agli insediamenti residenziali e commerciali nel centro storico, mozione del consigliere Giovanni Cancellaro, grazie al quale si potrà ususfruire della detassazione totale delle imposte comunali per tre anni e per 3000 euro.
– Filomena Chiappardo –