Quinto appuntamento con la rassegna “Ottobre Piovono Libri”, organizzata dal “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886” di Padula in partnership con la Banca Monte Pruno: è stata presentata, presso la sede del sodalizio, la quinta edizione del libro “Le ricette del Cilento – La dieta mediterranea nel Parco Nazionale in 726 piatti della tradizione familiare e della ristorazione” del giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro.
Hanno preso parte ai lavori, moderati dal giornalista Geppino D’Amico, Felice Tierno, presidente del “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886”, Antonio Mastrandrea, responsabile Comunicazione della Banca Monte Pruno, Tiziana Bove Ferrigno, assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo della Città di Padula, Emilio Giordano, critico letterario e consigliere delegato alla Cultura del Circolo.
Luciano Pignataro è autore di guide gastronomiche su Napoli e sul Mezzogiorno, ispettore della Guida ai Ristoranti d’Italia de L’Espresso dal 1998; ha coordinato il lavoro di Slow Wine in Campania, Basilicata e Calabria. Il suo sito www.lucianopignataro.it è tra i più seguiti in Italia nel settore.
Il libro rappresenta la prima ricerca sulla grande cultura gastronomica cilentana attraverso la raccolta della tradizione orale dei contadini, i segreti delle famiglie, la qualità dei migliori ristoranti, osterie e agriturismi da Paestum a Palinuro, dagli Alburni al Vallo di Diano, dall’Alto Sele al Golfo di Policastro.
Gli interventi hanno messo in risalto l’importanza della dieta mediterranea come “modello di qualità e stile di vita sano”, aspetto sul quale si è soffermata l’assessore Bove Ferrigno, un “messaggio educativo” da trasmettere alle giovani generazioni.
Riscoprire gli antichi sapori della nostra terra e “l’elogio della cucina lenta” sono sicuramente temi centrali nel libro, insieme ad un concetto di slow che si cerca di rivalutare e trasmettere come valore culturale pensando alla dieta mediterranea dello studioso americano Ancel Keys.
E’ fondamentale, dunque, recuperare l’equilibrio di una vita e di un’alimentazione regolata dai ritmi stagionali che si tramanda negli usi quotidiani delle famiglie e vuole sopravvivere alle trasformazioni del tempo: “Il segreto della cucina cilentana è l’assenza dell’orologio. Dall’aurora al tramonto, dal solstizio d’inverno a quello d’estate, è soprattutto il profondo rapporto con i tempi della natura a dettare gli appuntamenti e gli impegni dei cilentani”.
“Questo libro non appartiene più a me, è una fotografia di abitudini alimentari, dobbiamo riappropriarci di cose che abbiamo già visto – ha sottolineato l’autore nelle sue conclusioni – Serve equilibrio accompagnato da una dieta bilanciata”.
Tema fortemente attuale, dunque, soprattutto in questi giorni nei quali si parla della pericolosità di alcuni cibi per la salute: “La dieta mediterranea è la dieta della gioia”, ha affermato Pignataro, la gioia di ritrovarsi insieme a tavola, di condividere momenti di serenità, di gustare prodotti sani e genuini, di scoprire, grazie al cibo, una provincia vasta e ricca di tradizioni enogastronomiche come quella di Salerno, in un viaggio lento ed appassionante.
L’ultimo appuntamento con la rassegna “Ottobre Piovono libri” si terrà il 6 novembre a Monte San Giacomo presso Palazzo Marone con la presentazione del libro “Maledetto Sud” di Vito Teti.
– Filomena Chiappardo –