E’ stato presentato ieri sera a Padula, presso la sede del “Circolo Sociale Carlo Alberto”, il libro “Per hobby e per passione” di Giulietta Rovera, evento inserito nella rassegna “Ottobre piovono libri” a cura del “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886” in partnership con la Banca Monte Pruno.
Alla presentazione hanno preso parte Felice Tierno, presidente del “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886”, Pierangelo De Siervi, vice – presidente della Banca Monte Pruno, Tiziana Bove Ferrigno, assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo della Città di Padula, Emilio Giordano, critico letterario e consigliere delegato alla Cultura del sodalizio, e l’autrice Giulietta Rovera, giornalista, scrittrice e autrice di commedie gialle e di spionaggio per la Rai – Tv.
Terzo appuntamento, dunque, con la rassegna “Ottobre piovono libri”, che vede un forte impegno da parte del Circolo padulese e della Banca Monte Pruno a favore della crescita culturale del territorio, una partnership che ha piacevolmente colpito anche l’autrice, la quale ha sottolineato come per la prima volta si sia trovata di fronte ad un istituto bancario tanto interessato alla diffusione della cultura.
“Oltre che di evasione, l’hobby svolge una funzione di compensazione e di realizzazione personale. E’ il ponte cher ti collega a ciò che voresti fare e non fai, a ciò che vorresti essere e non sei. Soddisfa l’ideale di onnipotenza che molti di noi incosciamente coltivano”.
Queste parole dell’autrice possono riassumere al meglio quello che è l’argomento del libro, ossia il mondo degli hobby e delle passioni: “Non si può non coltivare almeno un hobby, e se ogni hobby cela una nevrosi, l’assenza di hobby comporterebbe nevrosi ancora più gravi e inguaribili”, scrive Domenico De Masi nella prefazione.
Attraverso le pagine del libro si indaga sull’identikit psicologico del collezionista, su quali siano gli stimoli o le frustrazioni che spingono a continuare la ricerca per anni spendendo tempo e denaro.
Nel libro si raccontano anche hobby, passioni e manie di personaggi celebri da Alessandro Cecchi Paone ad Achille Bonito Oliva, da Umberto Eco a Renzo Arbore, affetto da “shopping – mania” e collezionista, tra l’altro, di borse da donna e radio, da Sgarbi, “al quale domandare del suo hobby è superfluo, perchè ce l’hai davanti agli occhi, appeso alle pareti, appoggiato sui ripiani: il collezionismo d’arte”, scrive Giulietta Rovera, a Piero Angela e alla sua passione per la musica.
Il libro non poteva tralasciare casi celebri di collezionismo d’arte, come quello di Gertrude Stein e Peggy Guggenheim: “Senza una collezione, il collezionista cessa di esistere” – sosteneva – e che è riuscita a dare vita ad uno dei più importanti musei italiani di arte europea e statunitense della prima metà del XX secolo, dove si possono ammirare capolavori cubisti, astratti e surrealisti.
Il prossimo appuntamento con la rassegna “Ottobre piovono libri” si terrà sabato 24 ottobre alle ore 10.00 presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano con la presentazione del libro “1-23” di Federico Sanguineti.
– Filomena Chiappardo –