L’ASL Salerno ha ufficializzato l’applicazione di quanto previsto nell’atto aziendale per l’ospedale “Luigi Curto” di Polla. L’ufficializzazione con una delibera del direttore generale Antonio Giordano.
Al “Curto” è stata attribuita la nuova disciplina di recupero e riabilitazione con 20 posti letto, e oltre ad essere presidio di pronto soccorso è identificato come spoke per l’ictus cerebrale, l’emergenza cardiologica e pediatrica. Lo spoke è una sorta di “parcheggio” per i pazienti che necessitano di interventi urgenti in caso di infarto o ictus. Sono 212 i posti letto complessivi assegnati. Il servizio trasfusionale farà capo all’Unità Operativa Complessa dell’ospedale di Battipaglia. E’ prevista l’attivazione del nuovo servizio di Oncologia e l’unificazione delle direzioni sanitarie che prevede la direzione del Distretto Sanitario n. 72.
L’ospedale di Sant’Arsenio diventa struttura territoriale ed ospiterà un ospedale di comunità e l’Unità di Cure Primarie. Tutte le novità previste dall’atto aziendale per la sanità valdianese per ora sono soltanto cartacee.
Nella delibera si fa riferimento anche ai tempi entro i quali queste dovranno passare dalla carta alla realtà. Tempi che potranno essere relativamente brevi o lunghi, dato che nella delibera viene specificato che “per le discipline di nuova istituzione, si procederà alla relativa organizzazione nel corso del triennio di validità del Piano Ospedaliero, previa valutazione logistica e funzionale della struttura”. In parole povere, salvo imprevisti, entro il 2020 i nuovi servizi dovrebbero essere attivati.
– Erminio Cioffi –