Ha avuto luogo questa mattina presso l’ospedale di Sant’Arsenio la visita del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Il Presidente ha visto il Centro Interdipartimentale di Psicopatologia delle Addiction “Terrafutura” che ha preso vita il 1° giugno dello scorso anno ed ha lo scopo di favorire la sperimentazione di un programma per il trattamento di situazioni cliniche complesse.
“Ringraziamo il Presidente perché è stato colui che ha seguito dall’inizio questa idea – dichiara il responsabile Aniello Baselice – E’ la prima Comunità Terapeutica pubblica del Sud per la doppia diagnosi. È una comunità riabilitativa e siamo in rete con altre realtà importanti. Possiamo dire che è un polo di eccellenza per quanto riguarda la regione Campania. ‘Terrafutura’ è una scommessa per creare integrazione”.
Sono intervenuti anche i pazienti che hanno portato la loro testimonianza e hanno consegnato nelle mani del Presidente una pergamena di ringraziamento. “Questo posto mi ha cambiato la vita – racconta Giampaolo di Battipaglia – Ero un ragazzo che viveva alla giornata senza un motivo valido per andare avanti. Qui ho iniziato un percorso di cambiamento”.
Nel suo intervento il sindaco Donato Pica ha illustrato il progetto di recupero e rifunzionalizzazione della struttura ospedaliera dopo “un lungo periodo di oscurantismo e abbandono”. Ha anche anticipato che a breve sarà attivo l’Ospedale di Comunità.
“Abbiamo fatto scelte determinanti per lo sviluppo di un’area. Celebriamo un anno di lavoro caratterizzato da un grande valore tecnico e umano. Abbiamo deciso che i giovani sono una priorità”, commenta il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale Giulio Corrivetti.
“Quando siamo arrivati qui abbiamo trovato di tutto – spiega Antonio De Luna, Direttore del Dipartimento Dipendenza – Il risultato è tangibile. Questa è una bella esperienza destinata a crescere. Siamo molto soddisfatti e contenti”.
Il Direttore Generale dell’Asl Salerno Gennaro Sosto nel suo discorso ha sottolineato l’importanza della visita del Presidente De Luca in un territorio di periferia dove è stato attivato l’unico Centro della regione e del Sud Italia. Ha sottolineato la rilevanza della sinergia tra i dipartimenti e le istituzioni locali per creare una sanità di prossimità.
“I ragazzi si salvano e questa cosa ci deve inorgoglire – esordisce De Luca – Questi ragazzi sono la parte della società destinata a perdersi e a morire. Quella parte di umanità che non fa notizia perché sono patologie che non toccano l’opinione pubblica ma che toccano in maniera drammatica le persone e le famiglie. Questi temi li stiamo affrontando da decenni. La prima cosa che voglio dire loro è avere fiducia in sé stessi e di non considerarsi inferiori. Abbiamo qui una realtà di eccellenza unica nella regione Campania che prende in carico ragazzi che hanno doppia dipendenza. Siamo orgogliosi di aver realizzato questa struttura a Sant’Arsenio”.
La Regione sta lavorando per far partire un servizio di assistenza territoriale con l’utilizzo degli psicologi in maniera permanente ed è stata creata una rete emergenza/urgenza. E’ al lavoro anche per svuotare le liste d’attesa. Per quanto riguarda il Punto Nascita dell’ospedale di Polla De Luca ha rimarcato che non rischia la chiusura e che c’è stato un incremento dei parti negli ultimi due anni.
Presenti all’incontro anche i consiglieri regionali Tommaso Pellegrino, Corrado Matera e Franco Picarone e diversi amministratori del territorio.