L’ex direttore sanitario dell’ospedale di Polla, il dott. Nunzio Antonio Babino, tramite Ondanews, interviene dopo la notizia uscita dalle nostre pagine riguardo al declassamento del reparto di oculistica e in seguito all’esito della conferenza dei sindaci.
“Per difendere l’Ospedale di Polla – dichiara Babino – i sindaci del Vallo di Diano devono sapere e tenere presente che:
1)- non solo il reparto di oculistica è stato “declassato” (cioè individuato come Unità semplice senza “Primario”), ma sono stati declassati anche il Reparto di neurologia, il Reparto di fisiopatologia respiratoria, il Reparto di otorinolaringoiatria, il Servizio di radiologia, il Centro trasfusionale ed altri servizi di supporto dell’attività ospedaliera;
2)- il declassamento ha comportato anche la riduzione dei posti letto complessivi, rispetto a quelli precedenti, sicché nell’ambito del Presidio ospedaliero i posti letto precedenti destinati ai malati con patologie acute sono stati ridotti a 192, dovendosi escludere dal computo i previsti 20 posti letto di riabilitazione, in quanto questi sono destinati a lungodegenti e non a malati acuti;
3)- i posti letto di riabilitazione allo stato attuale sono solo programmati e non realizzati, quasi sicuramente non saranno realizzabili, oltre che per problemi di mancanza di personale specializzato nella disciplina, anche per il fatto che più volte in precedenza erano stati previsti per Sant’Arsenio, struttura che dall’atto aziendale della ASL viene destinata ad attività territoriale distrettuale con un ospedale di comunità, i cui operatori sono i medici di base;
4)- nella struttura ospedaliera di Polla sicuramente non vi sono gli spazi per allocare un reparto di riabilitazione con 20 posti letto, né vi potranno essere senza un adeguato ampliamento del complesso edilizio esistente, realizzabile soltanto con importanti e sostanziali finanziamenti;
5)- per l’Ospedale di Polla, a differenza che per gli altri Ospedali della Campania, recentemente non è stato più assegnato (è stato revocato?) un precedente finanziamento di oltre 6 milioni di euro, già approvato in precedenza dagli uffici regionali, che doveva essere utilizzato per interventi strutturali edilizi e di ammodernamento della struttura ospedaliera di Polla”.
– redazione –
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- 04/03/2017 – Declassamento oculistica ospedale di Polla.Arriva la ferma opposizione della Conferenza dei sindaci