“Giù le mani dall’ospedale” è il motto che ha campeggiato questa mattina su uno degli striscioni appesi davanti all’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove si è svolto un flash mob organizzato per portare avanti una sorta di battaglia in difesa del presidio ospedaliero valdianese.
La manifestazione ha preso vita, virtualmente, grazie anche al gruppo Facebook “Difendiamo le nostre strutture sanitarie” ideato dal dottor Pietro Greco che, ad oggi, conta oltre 4500 iscritti e che funge da sprone per far sì che il presidio venga potenziato, alla luce soprattutto del contenuto dell’Atto Aziendale recepito dall’ASL nel mese di febbraio. Tra le criticità emerse nelle ultime settimane la variazione in extremis contenuta nell’Atto che declassa il reparto di Oculistica, una delle eccellenze del “Curto”, da Unità Complessa ad Unità Semplice. Ma si continua anche ad evidenziare la grave carenza di organico che pesa sulla struttura e un Piano che, al momento, resta soltanto sulla carta (nella riunione svoltasi ieri con le organizzazioni sindacali e i comitati cittadini il Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Giordano, ha però preso degli impegni da portare a termine nel breve e medio periodo rispetto a vari punti concernenti i due presìdi di Polla e Sant’Arsenio).
Tanti, dunque, gli iscritti al gruppo social. Meno numerosi i presenti alla manifestazione in strada e assente anche la maggioranza dei sindaci del comprensorio che nella giornata di ieri, attraverso un comunicato dato alla stampa, hanno dichiarato di “poter guardare positivamente al futuro” in merito al nuovo Piano Aziendale approvato dalla Giunta regionale campana perchè l’ospedale di Polla “è l‘unico presidio a non avere avuto la chiusura di reparti, ma solo una razionalizzazione delle strutture esistenti”.
Presenti invece nel piazzale dell’ospedale, oltre agli organizzatori del flash mob, numerosi medici del presidio, infermieri ed operatori sanitari interessati alle sorti del “Curto”, il sindaco di Polla Rocco Giuliano e quello di Pertosa Michele Caggiano. Giunti a Polla anche Valeria Ciarambino e Michele Cammarano, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, che, accompagnati dal Direttore Mandia, hanno visitato la struttura ospedaliera.
Nel corso della manifestazione sono state inoltre raccolte circa 500 firme di adesione al coordinamento a tutela dell’ospedale.
– Chiara Di Miele –
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