Un brillante intervento eseguito in emergenza ha permesso questa notte di salvare la vita ad una donna e al bambino che portava in grembo, giunta in condizioni disperate al Pronto Soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla.
La gestante, di origini straniere, è stata trasportata in ospedale dai sanitari del 118 in una situazione di estrema emergenza dovuta ad un distacco della placenta che le ha provocato un’emorragia massiva, fino ad abbassarle i valori dell’emoglobina a 6. In questi casi la vita della madre è sempre a rischio e raramente si salva il nascituro.
Fortunatamente la donna è stata presa in carico dall’équipe del dottor Francesco de Laurentiis, Responsabile dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, e grazie ad una diagnosi corretta e tempestiva e ad un parto cesareo in emergenza è stata salvata. Anche il suo piccolo Antonio ha visto la luce per merito dell’azione efficiente dei sanitari, è stato rianimato e trasferito presso il Centro per nati prematuri dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. Un lavoro sinergico con l’équipe del reparto di Rianimazione e con quella della Pediatria che ha permesso di salvare due vite in una situazione davvero drammatica.
Soddisfatto dell’ottima riuscita dell’intervento lo stesso dottor de Laurentiis, a pochi mesi dal paventato rischio di chiusura del Punto Nascita del “Curto”.
“La problematica è stata gestita bene sia nella fase pre che post nascita – spiega ad Ondanews -. Un simile intervento può andare a buon fine soltanto grazie ad un Punto Nascita funzionante con la capacità di prendersi in carico questo genere di emergenze. Quello che è accaduto stanotte è la prova provata dell’utilità del nostro Punto Nascita e di quanto poco c’entri con l’efficienza e la tempestività di risoluzione il numero minimo di parti annui“.
– Chiara Di Miele –