“Finalmente un grande progetto che ha bisogno del sostegno di tutti per riqualificare le stazioni e restituirle alla cittadinanza proprio nel segno della strada tracciata dal 2013”.
E’ il commento del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro in merito alla delibera del Comune di Sala Consilina di sostegno morale al progetto dell’ospedale diffuso nelle stazioni della tratta.
“Questo progetto ambizioso del dott. Mileto – spiegano dal Comitato – che abbiamo incontrato già in due occasioni, è doppiamente importante per il Vallo di Diano, perché si tolgono le stazioni dal degrado, si recupera la dignità di quei luoghi storici e si istituiscono sul territorio dei servizi adesso assenti. E’ chiaro che questo progetto non intralcia la battaglia per il ripristino, obiettivo primario: con le normative attuali e la centralizzazione della gestione degli impianti basterebbe a installare una pensilina lì dove sono previste le fermate (Atena-Sassano/Teggiano-Padula) mentre occorrerebbe la disponibilità di una sala d’attesa nelle stazioni (Polla, Sala Consilina, Montesano-Buonabitacolo, Casalbuono, Lagonegro) per i viaggiatori”.
“Vediamo questo progetto – termina il Comitato – che si traduce in opportunità lavorativa per un’area depressa come la nostra, come un motivo in più per far ritornare il treno visto che nel Vallo di Diano ci sarebbero, finalmente, dei servizi fruibili dai disabili e dalle altre persone a ridotta mobilità, perchè raggiungibili con mezzi di trasporto pubblico. Infine auspichiamo che questa mossa pro ferrovia dell’Amministrazione di Sala Consilina coincida anche con la salvaguardia reale del binario nel territorio comunale ”.
– redazione –
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