“Il traguardo raggiunto a fine dicembre 2021 dalla Neurochirurgia dell’ospedale “San Carlo” di Potenza è un risultato di fondamentale importanza e di grande rilievo strategico per la sanità regionale”. Sono queste le parole pronunciate dal Direttore generale Giuseppe Spera in merito ai dati emersi sul numero di craniotomie “awake surgery” effettuate presso il nosocomio potentino.
“Il raggiungimento delle 300 craniotomie a paziente sveglio – spiega – è sinonimo delle eccellenze sanitarie di cui vanta la nostra azienda e della grande fiducia che i pazienti ripongono in essa. Dati rilevanti guardando al numero di casistiche nazionali, attestate generalmente su un numero estremamente esiguo di casi. La Neurochirurgia di Potenza presenta un gran numero di casi, in virtù dell’esperienza consolidata in tanti anni dal personale sanitario e dell’elevato numero di richieste di cura di tumori cerebrali che giungono da tutto il Centro-Sud Italia. L’importanza della procedura di craniotomia da sveglio è testimoniata anche dalla sua consolidata presenza all’interno della routine della sala operatoria della Neurochirurgia di Potenza, rappresentando, in media, poco più di un caso a settimana”.