Da domani, sabato 15 dicembre (mensilmente ogni terzo sabato del mese) sarà attivo presso l’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza, diretta dal dottor Enrico Ferrante, l’ambulatorio per i disturbi del sonno (referente dottoressa Angela Cervellino).
Potranno afferire tutti i pazienti con insonnia cronica e altri disturbi del sonno inviati dal medico di medicina generale. Oltre alla visita neurologica saranno somministrati questionari per valutare il tipo di disturbo del sonno e la sua entità e, in casi selezionati, saranno effettuati esami strumentali per diagnosticare eventuali patologie del sonno associate ad insonnia. Sarà previsto inoltre un approccio multidisciplinare con la collaborazione di altri specialisti.
“Il sonno svolge un ruolo fondamentale per il mantenimento della buona salute psicofisica – ha spiegato il Direttore sanitario, Antonio Picerno – Qualsiasi situazione che interferisce con la qualità e la quantità del sonno, particolarmente se duratura, può contribuire ad alimentare problemi di natura neurologica, neuropsichiatria e cardio-metabolica. Ecco dunque il bisogno di attivare e offrire ai nostri pazienti questo nuovo e importante servizio”.
L’insonnia è il disturbo del sonno più diffuso in tutto il mondo. Ne è affetto un terzo della popolazione mondiale, circa il 10% della popolazione generale soffre di una forma di insonnia tale da richiedere un intervento terapeutico. Nonostante tutto l’insonnia rimane scarsamente riconosciuta dai medici e quindi non trattata correttamente con importanti ripercussioni mediche e sociali, riducendo significativamente le performance occupazionali del paziente e in generale la qualità della vita. Le cause dell’insonnia possono essere molteplici. La loro individuazione è fondamentale per una gestione efficace del disturbo. I più comuni disturbi del sonno associati ad insonnia cronica sono eccessiva sonnolenza diurna, sindrome delle gambe senza riposo, sindrome da movimenti periodici delle gambe durante il sonno, sindrome delle apnee ostruttive in sonno. Un corretto approccio diagnostico e terapeutico dell’insonnia e degli altri disturbi del sonno consente di ridurre le conseguenze sulla salute, oltre che quelle per la sicurezza alla guida e sul lavoro e quelle economiche.
Da queste premesse nasce quindi l’esigenza di istituire nell’ambito delle attività dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia il servizio per la diagnosi e cura dei disturbi del sonno, che prevede un ambulatorio del sonno e la possibilità di una diagnostica ambulatoriale specifica che comprenda polisonnografia, monitoraggio cardiorespiratorio, video-polisonnografia di laboratorio e test multipli per la vigilanza.
– Chiara Di Miele –