Ieri mattina l’ospedale “Luigi Curto” di Polla ha ospitato una significativa celebrazione liturgica presieduta dal Vescovo, Monsignor Antonio De Luca che a pochi giorni dal Santo Natale ha voluto dimostrare la sua vicinanza agli ammalati ricoverati nella struttura, portando un messaggio di speranza e conforto in un momento così delicato.
La Caritas Diocesana di Teggiano-Policastro si è unita con partecipazione attiva alla celebrazione, cogliendo l’occasione per consegnare alla struttura il materiale acquistato grazie a un’iniziativa solidale promossa dalla Cooperativa Sociale “Al Tuo Fianco”, ente gestore della Caritas, e dal laboratorio di ceramica “Kéramos”. Giocattoli per i bambini ricoverati e un macchinario tiralatte destinati a migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti. È stato possibile acquistarli grazie alla vendita di manufatti realizzati dagli ospiti dei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) per minori di Polla, Palomonte e Postiglione. Proprio in queste strutture si sono infatti tenuti nelle scorse settimane dei corsi di ceramica promossi dalla Cooperativa “Al Tuo Fianco” e dal laboratorio “Kéramos”.
L’iniziativa complessiva, dai laboratori di ceramica nei CAS alla vendita delle opere fino alla consegna del materiale all’ospedale, è un esempio tangibile di come la collaborazione tra organizzazioni sociali, imprese locali e la comunità possa portare un significativo impatto positivo. Guardando al futuro, la Cooperativa Sociale “Al Tuo Fianco” e il laboratorio “Kéramos” sono determinati a continuare a promuovere iniziative che migliorino la vita delle persone più fragili nella comunità locale, ispirandosi al messaggio di solidarietà e speranza diffuso anche dal Vescovo durante la celebrazione di ieri.
Don Martino De Pasquale, Direttore della Caritas Diocesana, ha sottolineato che “la celebrazione di ieri mattina ha rappresentato per noi tutti un’occasione preziosa per riscoprire il valore più profondo del Santo Natale. Gli antichi festeggiavano in questo giorno la vittoria del sole sulle tenebre, il momento dell’anno in cui il giorno tornava ad essere più lungo della notte, dimostrando che anche nel momento più buio c’è una luce da aspettare, qualcosa in cui credere e riporre speranza. E proprio un messaggio di speranza il nostro Vescovo ha voluto portare nel presidio ospedaliero di Polla. Siamo molto grati di aver condiviso questo momento speciale con lui. Rinnovo il mio augurio di guarigione e di serenità a tutti coloro che passeranno il Santo Natale in una struttura ospedaliera o che stanno attraversando, per altri motivi, un momento di difficoltà. Che a voi possa rivelarsi potente la luce di Cristo“.