Il reparto di ortopedia dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla sarà costretto a “chiudere” per “ferie forzate” in seguito alla carenza cronica di personale medico. La sospensione della maggior parte delle attività diventerà effettiva a partire dal 1° giugno.
A comunicarlo al Commissario Straordinario dell’ASL Salerno è stato il dott. Antonio Caronna dirigente dell’unità operativa. Tra poco più di 15 giorni di fatto il reparto di ortopedia sarà trasformato in una sorta di “parcheggio” per i pazienti visto che saranno abolite tutte le sedute operatorie.
Sono 6 le condizioni di criticità che si sono venute a creare in ragione della carenza di personale medico. Dal 1° giugno non solo verranno sospese tutte le sedute operatorie “fino, per quanto prevedibile al momento – si legge nella comunicazione – al 17 luglio 2016”, ma se qualcuno dovesse arrivare al pronto soccorso e i medici dovessero ritenere necessario un intervento chirurgico, il malcapitato di turno dovrà essere trasferito in un altro ospedale. I disagi ed il rischio di trasferimento non riguarderanno solo i pazienti del pronto soccorso ma anche i degenti del reparto di ortopedia che “andranno trasferiti – si legge sempre nella comunicazione del dirigente – ove sarà possibile il trattamento chirurgico traumatologico”.
La sospensione riguarderà anche tutte le attività chirurgiche cosiddette “di elezione” e le verranno anche sospese tutte le attività ambulatoriali del venerdì mattina. Infine nei giorni festivi non si potranno effettuare turni di guardia diurni di pronto soccorso traumatologico he invece saranno sostituiti con la reperibilità nella fascia oraria compresa tra le ore 8 e le ore 20.
– Erminio Cioffi –