Salvatore Falabella e Pina Manzolillo del Pd ritornano sul tema della Sanità a Lagonegro e chiedono l’avvio di un percorso partecipato che dia ascolto alle istanze dei cittadini.
“Sul destino dell’ospedale del Lagonegrese, ormai da anni, si porta avanti una discussione infruttuosa che non ha tenuto conto delle esigenze dei cittadini-pazienti dell’area sud della Basilicata, dando invece spazio a continui cambi di posizione della politica regionale sulla costruzione del nosocomio a Lagonegro – affermano – . Proprio quest’anno la pandemia ci ha ricordato l’importanza della connessione ospedale-territorio e, mentre l’Italia si appresta ad utilizzare i fondi del Recovery Fund in sanità, va evitato, a tutti i costi, che si riduca l’offerta ospedaliera, anzi, la stessa va rilanciata ed implementata“.
Per i due dem “è necessario coinvolgere i cittadini e consentire loro che si pronuncino sul diritto alla cura, sancito dalla Costituzione, oltre che su un’opera così importante per Lagonegro, anche ricorrendo all’istituto del Referendum Comunale, che rappresenta un valido strumento di democrazia partecipata“.
“Chiediamo alle forze di Maggioranza e di Minoranza in seno al Consiglio comunale di Lagonegro – concludono i due esponenti del centrosinistra lucano – di adoperarsi affinché si avvii una discussione partecipata e trasparente, aperta ai contributi di tutti, sul futuro della Sanità a Lagonegro e nel Lagonegrese”.
– Chiara Di Miele –