Nel periodo del rinvaso di piante e fiori che adornano terrazzi e giardini, per garantire una spiccante fioritura e la salute del verde, risulta importante non solo la scelta dei vasi da utilizzare ma anche quella dei terricci.
La differenza sostanziale tra un terriccio scadente, in vendita generalmente nei supermercati, e quello di qualità risiede nelle componenti. Un terriccio di bassa qualità, infatti, è meno “pregiato”, spesso è privo di concime e le materie prime risultano talvolta non tracciabili. Segni tangibili di bassa qualità possono essere l’odore, spesso sgradevole, o la grana che risulta poco lavorata e con pezzi grossolani. Un terriccio di qualità, invece, ha componenti decisamente migliori, a partire dalla torba, ad esempio. Presenti poi concimi come il guano o l’humus.
Può capitare, inoltre, che un terriccio di bassa qualità risulti poco drenante o non abbastanza nutriente, così la scelta del prodotto adatto diventa fondamentale per non far soffrire la pianta.
Ogni pianta o fiore, infatti, ha bisogno di specifiche sostanze nutritive. E’ dunque errato pensare che il terriccio sia tutto uguale e investire sulla qualità significa garantire la salute della pianta.
Gli esperti di Vivai Cercati, con sede in via Nazionale a Padula, non solo sapranno indicare quali possono essere le fioriture più adatte per abbellire i vostri giardini in base all’esposizione solare, ma affidandovi a loro avrete una consulenza completa su come curare i fiori da rinvasare indicandovi i prodotti migliori da utilizzare.
Qui troverete infatti soltanto terricci di alta qualità e ogni prodotto indicato nello specifico per le fioriture o le piante che sceglierete.