Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal Capitano Mennato Malgieri, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un imprenditore e di tre funzionari pubblici, ritenuti responsabili di “istigazione alla corruzione”.
I provvedimenti sono stati eseguiti dopo una complessa indagine condotta dalla Stazione dei Carabinieri di Pollica, avviata a marzo e tempestivamente portata a termine.
La vicenda processuale è scaturita dalla denuncia del responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pollica che ha dichiarato di essere stato contattato da un imprenditore locale il quale richiedeva, previa corresponsione di un’utilità, l’aggiudicazione a suo favore della gara per il rifacimento della rete fognaria del Comune di Pollica. L’indagato ha suggerito, per facilitare l’aggiudicazione della gara, la scelta di confacenti commissari di gara, da lui successivamente indicati.
I tre rivestono il ruolo di funzionari pubblici nell’ambito di Uffici Tecnici dei Comuni di Cannalonga, Castellabate, Santa Marina e Torchiara e si sono mostrati pienamente consapevoli della proposta corruttiva dell’imprenditore.
Per la nomina dei commissari al responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pollica veniva promesso un compenso di 10.000 euro in contanti, da corrispondere proprio al momento della nomina della commissione composta dai compiacenti funzionari, a garanzia del buon esito della gara.
– Annamaria Lotierzo –