Sarà una perizia psichiatrica ad accertare l’effettiva capacità di intendere e volere di Karol Lapenta, il 18enne di Buonabitacolo accusato dell’omicidio del suo coetaneo Antonio Alexander Pascuzzo, rinvenuto cadavere lungo il torrente Peglio lo scorso sabato 14 aprile.
Il conferimento si terrà domattina, su disposizione della Procura della Repubblica di Lagonegro dove sarà reso noto anche il nome del professionista incaricato e i tempi per depositare la relazione su Lapenta.
L’avviso è giunto in giornata ai due legali incaricati per le difese, l’avvocato Mariapia Spinelli per la famiglia Pascuzzo e l’avvocato Michele Di Iesu per la famiglia Lapenta.
Le indagini, nonostante il quadro completo del caso e la stessa confessione resa da Lapenta, continuano, quindi, da parte della stessa Procura per valutare tutti gli eventuali possibili scenari.
Il Gip Vincenzo Saladino, che non ha convalidato il fermo, ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero per i gravi indizi di colpevolezza a carico di Lapenta.
– Claudia Monaco –
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