Resterà nel carcere minorile di Nisida il 15enne di Pontecagnano, figlio di Mariabarbara Vacchiano e Damiano Noschese, arrestato insieme ai genitori per l’omicidio di Marzia Capezzuti. Lo ha deciso il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno in merito all’istanza di riesame presentata dall’avvocato difensore del giovane, Francesco Rocciola.
Il ragazzino è stato arrestato per aver partecipato all’omicidio premeditato della 29enne milanese uccisa a marzo 2022 dopo una serie di orrende torture subite in casa della ex cognata, Mariabarbara Vacchiano.
Il 15enne durante il riesame non ha parlato ma continua a negare di aver pronunciato la frase “l’amm’ affucat’“ durante una videochiamata registrata e consegnata agli investigatori dalla sorella Annamaria.
Inoltre nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha minacciato la sorella di una futura vendetta e proprio per questo motivo, nei giorni scorsi, il gip Scermino ha accolto l’istanza del pm per esaminare Annamaria come testimone nell’incidente probatorio in programma per il 17 maggio.
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