Uno sconto di pena è stato deciso dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Salerno per Vincenzo Galdoporpora, reo confesso dell’omicidio di Francesco De Santi, avvenuto il 27 ottobre 2019 davanti ad un bar di località Torre di Mare a Capaccio Paestum.
Il 33enne De Santi venne accoltellato da Galdoporpora. La difesa ha sempre voluto dimostrare che quella notte l’assassino, che attualmente si trova nel carcere di Poggioreale, avesse reagito d’impeto ad una precedente aggressione.
Il collegio presieduto dal giudice Palumbo ha accolto in parte quanto sostenuto dalla difesa di Galdoporpora, rappresentata dall’avvocato Marcello Nese, riducendo la pena da 20 a 16 anni. Le motivazioni della sentenza saranno rese pubbliche tra 15 giorni.
La sentenza di primo grado è datata settembre 2021. Il pm in quell’occasione aveva chiesto 30 anni di reclusione, ma vennero meno le aggravanti, cioè la premeditazione, i futili motivi e l’aver commesso il fatto in regime di sorveglianza speciale. Furono invece riconosciute le attenuanti generiche.
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