La Corte di Cassazione condanna a 16 anni di carcere Vincenzo Galdoporpora, assassino reo confesso che nel 2019 accoltellò Francesco De Santi, pizzaiolo di Capaccio Paestum, davanti ad un bar in località Torre di Mare.
Confermata, dunque, la sentenza emessa il 24 maggio scorso dalla Corte d’Assise d’Appello di Salerno.
La Cassazione ha rigettato i presunti vizi procedurali e la legittima difesa avanzati dall’avvocato di Galdoporpora. La sentenza di primo grado lo aveva condannato a 20 anni di reclusione ma in Appello erano stati accolti in parte i motivi esposti dalla difesa e la pena era stata ridotta.
Il pm della Procura della Repubblica di Salerno aveva chiesto, invece, 30 anni.
Galdoporpora si trova detenuto attualmente nel carcere di Opera a Milano. L’accusa ha sempre tentato di far riconoscere a suo carico l’omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione e dei futili motivi, mentre la difesa ha puntato a dimostrare che l’assistito agì per impeto dopo una precedente aggressione.
- Articolo correlato:
25/5/2022 – Omicidio De Santi a Capaccio Paestum. Sconto di pena da 20 a 16 anni per l’assassino