“Un passo importante verso lo sviluppo sostenibile del nostro territorio per valorizzare le risorse naturali e culturali legate alla produzione dell’olio d’oliva”, così commenta il Consigliere regionale Tommaso Pellegrino l’approvazione all’unanimità della sua proposta di legge sull’oleoturismo.
L’oggetto della normativa non riguarda soltanto la valorizzazione del prodotto in sé, ma anche il contesto in cui esso viene realizzato.
“Questa legge non solo promuove il turismo enogastronomico, ma anche la conservazione e la tutela del paesaggio rurale – ha sottolineato Pellegrino – incoraggiando la valorizzazione delle tradizioni locali e sostenendo le comunità agricole. L’oleoturismo è infatti un fenomeno culturale ed economico in crescita, capace di offrire numerose opportunità di sviluppo e occupazione”.
Soddisfatto il Consigliere Pellegrino per il lavoro svolto dalla Regione: “Sono grato al Consiglio Regionale per aver riconosciuto l’importanza di questa iniziativa e sono certo che questa legge contribuirà a promuovere un turismo responsabile e autentico nella nostra regione”.
L’olio è simbolo della Dieta mediterranea e protagonista delle esperienze sensoriali che affrontano i turisti quando giungono in Italia.
“L’Ulivo, elemento caratterizzante del paesaggio rurale campano – ha continuato Pellegrino – diventa così il protagonista di un turismo esperienziale in costante crescita non solo in Italia, ma in tutta Europa. L’olio extravergine campano, eccellenza agroalimentare nota in tutto il mondo e simbolo della Dieta mediterranea, diventa il fulcro di esperienze uniche e coinvolgenti per i visitatori. La legge approvata non solo promuove il turismo dell’olio, ma prevede anche iniziative di formazione per la filiera produttiva, contribuendo così a consolidare e migliorare la qualità del prodotto. Gli oliveti e i frantoi campani diventano luoghi suggestivi e attrattivi per i turisti, che avranno l’opportunità di partecipare a raccolte dimostrative delle olive e attività di degustazione. Ritengo particolarmente importante valorizzare e promuovere il patrimonio olivicolo della Campania, non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale e turistico. Ringrazio gli Assessori al Turismo e all’Agricoltura, Felice Casucci e Nicola Caputo per l’importante contributo e i colleghi consiglieri regionali per l’approvazione all’unanimità della proposta di legge”.