Negli ultimi anni un nuovo modo di lavorare è entrato nelle nostre vite, il cosiddetto smart working o lavoro agile. Fare smart working non vuol dire semplicemente “lavorare da casa”, ma è il primo passo verso una nuova concezione del lavoro, non più basato sulla presenza costante e sul controllo del lavoratore da parte dell’organizzazione, ma orientato alla fiducia, alla collaborazione, alla flessibilità e alla delega. Tuttavia, nonostante i numerosi vantaggi come il risparmio economico, di tempo e la riduzione dello stress, ci sono anche dei rischi legati a questo tipo di lavoro, come l’alienazione o la mancanza di una netta separazione tra vita privata e lavorativa.
Vediamo quindi come poter gestire al meglio il lavoro da casa:
- Organizzate una postazione di lavoro confortevole, possibilmente ergonomica e in una zona della casa dedicata. La separazione fisica dell’ambiente di lavoro vi aiuterà a non farlo accavallare con la vita privata e ad evitare interruzioni e distrazioni;
- Assicuratevi di avere una connessione stabile e tutta la strumentazione tecnologica di cui necessitate, in caso contrario potete richiederla all’azienda, se siete dipendenti, oppure potete aggiungere una parte dei costi in fattura, se siete liberi professionisti;
- Pianificate le vostre attività, dandovi delle scadenze e delle priorità giornaliere;
- In smart working ufficialmente non ci sono orari, ma scegliere di mantenere l’orario di ufficio vi aiuterà sia ad organizzare le attività, sia a capire quando è il momento di staccare e di tornare alla vostra vita;
- Non dimenticate di concedervi delle pause, indicativamente ogni 2 ore e di almeno 15 minuti, in cui potete rilassarvi in giardino/balcone, stare con i vostri familiari o animali domestici;
- Uno dei rischi più diffusi è quello dell’isolamento, può essere utile dunque creare occasioni di confronto giornaliere con i colleghi attraverso chiamate o videochiamate o altri strumenti come chat di gruppo e social aziendali;
- Lavorare da casa significa anche rischiare di cadere in uno stile di vita sedentario, usate il tempo risparmiato per gli spostamenti, per praticare sport e per cucinare alimenti sani.
La pandemia ha agevolato la diffusione del lavoro agile che prima invece faceva fatica ad imporsi, tuttavia ha costretto i lavoratori, in questa prima fase, a lavorare solo ed esclusivamente da casa, perdendo di fatto uno dei principali vantaggi, ossia quello di poter lavorare da qualunque luogo e in compagnia di altri smart worker o nomadi digitali. Nonostante sia stato utilizzato per far fronte ad una situazione di emergenza, difficilmente si tornerà indietro, il futuro delle aziende è smart! Quindi scegliete con cura il vostro luogo di lavoro, create un ambiente che vi permetta di lavorare con serenità e soddisfazione e questo contribuirà ad aumentare anche la vostra produttività.
Il prossimo appuntamento con “Officina del Lavoro” è previsto per il 21 settembre.